Nell'anno scolastico 2015 - 16, a seguito della richiesta dell'Amministrazione Provinciale di Massa Carrara finalizzata a realizzare un risparmio energetico legato alla chiusura delle sedi scolastiche il sabato, era stato realizzato un sondaggio per raccogliere su tale argomento i pareri degli studenti e dei genitori sia nella sede Pascoli che nella sede Rossi. Sulla base di tali pareri e delle considerazioni di carattere tecnico espresse dal Collegio dei Docenti, il Consiglio d'Istituto aveva deliberato di organizzare l'orario settimanale delle lezioni nella sede Pascoli su cinque giorni e su sei giorni per la sede Rossi in quanto risultava complessa la distribuzione delle 31 ore del secondo biennio e dell'ultimo anno del Liceo Classico su cinque giorni senza introdurre un rientro settimanale.

Sempre il Consiglio d'Istituto, seguendo anche le indicazioni fornite anche dal Collegio dei Docenti, aveva stabilito di riprendere in esame l'organizzazione dell'orario dopo un congruo periodo di sperimentazione dell'orario settimanale su cinque giorni introdotto sperimentalmente nella sede Pascoli. Dopo oltre un anno di sperimentazione appare quindi opportuno effettuare la verifica programmata mediante la realizzazione di un nuovo sondaggio tra le varie componenti della scuola coinvolgendo in tale procedura entrambe le sedi.

Al fine di chiarire la natura e le finalità del sondaggio sembra opportuno richiamare alcuni presupposti legati alle modalità con cui verranno prese le decisioni relative alla distribuzione dei giorni nell'arco della settimana nelle due sedi.

Il primo punto da tener presente è che l'organo competente per la decisione finale è il Consiglio d'Istituto; i sondaggi avranno quindi il valore di pareri importanti ma non vincolanti. Il Consiglio d'Istituto li prenderà in considerazione nel momento in cui dovrà deliberare sempre però mantenendo la propria autonomia decisionale. All'interno delle motivazioni del Consiglio di Istituto avrà poi un ruolo rilevante anche il parere tecnico espresso dai docenti. Per tale motivo alla componente docenti verrà chiesto anche di esprimere, oltre al parere sintetico, anche le motivazioni di carattere didattico che stanno dietro quel parere. In conseguenza di quanto sopra, è evidente che i sondaggi che verranno effettuati non sono equiparabili a procedure simili alle votazioni per le elezioni, ad esempio, dei rappresentanti dei genitori e degli studenti nei vari organi collegiali, anche se naturalmente è chiaro che il Consiglio di Istituto ha tutto l'interesse ad acquisire il parere del maggior numero possibile di soggetti coinvolti. La finalità del sondaggio è infatti quella di prendere una decisione che risponda, oltre che al più importante requisito per la qualità del servizio scolastico che è quello del creare le migliori condizioni per l'apprendimento da parte degli studenti, anche alle diverse esigenze di ciascuna delle componenti della comunità scolastica purché compatibili con il requisito primario precedentemente ricordato.

Le modalità con cui si arriverà all'acquisizione dei diversi pareri potranno essere diverse in relazione alla tipologia di rapporto che ciascuna componente ha con l'istituzione scolastica: in particolare è evidente che il personale ATA, i docenti e gli studenti potranno essere consultati direttamente a scuola, mentre i genitori potranno essere consultati, partendo dal presupposto di coinvolgere il maggior numero possibile di famiglie, utilizzando altre modalità quali l'e-mail inviata ai rappresentanti dei genitori eletti nei consigli classe. I genitori, mediante tale modalità o altre equivalenti scelte dagli stessi rappresentanti, avranno in tali figure il punto di riferimento per poter far conoscere al Consiglio d'Istituto il loro punto di vista.

Per garantire tale possibilità i genitori potranno inviare il loro parere:
- se presenti in quanto eletti, ad uno dei rappresentanti nel consiglio di classe della classe frequentata dal proprio/a figlio/a (verranno comunicati, una volta acquisite le autorizzazioni, gli indirizzi e-mail dei genitori che sono stati eletti in tale carica in ciascun consiglio di classe a tutti i genitori tramite gli studenti)
- se non presenti genitori eletti (classi 4BSU e 1AL Liceo Pascoli), i pareri verranno raccolti la referente di sede professoressa Daniela Vita (email: danivita2010@libero.it).

I rappresentanti dei genitori dovranno comunicare entro la fine di marzo e comunque prima della riunione del Consiglio di Istituto in cui verrà presa in esame l'organizzazione dell'orario settimanale delle lezioni in ciascuna delle due sedi, i risultati di tale sondaggio per le classi del Liceo Classico al Dott. Antonio Mundo, Presidente del Consiglio di Istituto, e per le classi del Liceo Pascoli alla Sig.ra Patrizia Parma.

Per quanto riguarda i problemi specifici di ciascuna sede, si precisa che l'orario massimo delle lezioni per le classi degli indirizzi linguistico, scienze umane ed economico sociale è di 30 ore settimanali, pertanto l'organizzazione settimanale anche delle classi con il più alto numero di ore è riconducibile ad un orario mattutino compreso nella fascia dalle ore 8,00 alle ore 14,00.

I possibili modelli di realizzazione dell'orario per tali classi del Liceo Pascoli sono:
- classi del primo biennio, orario organizzato su sei giorni con tre giorni uscita alle ore 12,00 e tre giorni uscita alle ore 13,00; orario organizzato su cinque giorni, tre giorni uscita alle ore 13,00 e due giorni uscita alle ore 14,00;
- classi del secondo biennio e dell'ultimo anno, orario organizzato su sei giorni, tutti i giorni uscita alle ore 13,00; orario organizzato su cinque giorni, tutti i giorni uscita alle ore 14,00.
Visti tali presupposti, il quesito per i genitori, gli studenti, i docenti e il personale ATA della sede Pascoli (Liceo Linguistico, Liceo Scienze Umane e Liceo Economico Sociale) sarà basato sulla scelta tra orario organizzato su cinque giorni o orario organizzato su sei giorni.

Per quanto riguarda la sede Rossi, le classi del secondo biennio e dell'ultimo anno prevedono un orario settimanale di 31 ore e quindi per tali classi sarebbe necessario, nel caso in cui il Consiglio d'Istituto decidesse un orario settimanale articolato su cinque giorni, prevedere un rientro pomeridiano di un'ora (con pausa dalle ore 14,00 alle ore 15,00 e rientro pomeridiano dalle ore 15,00 alle ore 16,00 presumibilmente il venerdì per lasciare agli studenti un giorno per preparare le lezioni del giorno successivo) o di due ore (pausa dalle ore 13,00 alle ore 14,00 e rientro pomeridiano dalle ore 14,00 alle ore 16,00 sempre presumibilmente di venerdì). Le classi del primo biennio (ex ginnasio) invece debbono svolgere un orario settimanale di 27 ore e quindi sono equiparabili, dal punto di vista della struttura oraria, al primo biennio di tutti gli altri indirizzi presenti nel nostro Istituto. È possibile quindi pensare per il liceo classico a tre tipi di organizzazione dell'orario:_
- una prima che vede il primo biennio con un orario articolato su cinque giorni e il secondo biennio e l'ultimo anno su sei giorni,
- una seconda che vede sia il primo biennio che il secondo biennio e l'ultimo anno con orario articolato su cinque giorni con un rientro pomeridiano per le classi del secondo biennio e dell'ultimo anno, 
- una terza invece che vede il mantenimento dell'attuale organizzazione dell'orario settimanale articolato su sei giorni per tutte le classi.

I modelli di orario sarebbero in sostanza questi per il Liceo Classico:
- primo biennio, orario articolato su sei giorni, tre giorni uscita alle ore 12,00 e tre giorni alle ore 13,00; orario articolato su cinque giorni, tre giorni uscita alle ore 13,00 e due giorni uscita alle ore 14,00.
- classi del secondo biennio e ultimo anno, orario articolato su sei giorni con tre giorni uscita alle ore 13,00, due giorni uscita alle ore 14,00 e  sabato uscita alle ore 12,00 (articolazione deliberata nell'anno scolastico 2015 - 2016); orario articolato su cinque giorni, quattro giorni uscita alle ore 14,00 e un giorno uscita alle ore 16,00 con pausa o alle ore 13,00 o alle ore 14,00.

Al fine di evitare per il Liceo Classico di proporre una richiesta di parere su tre modelli, difficilmente gestibile in sede di valutazione del parere prevalente, il quesito riguarderà separatamente le classi del primo biennio e le classi del secondo biennio e ultimo anno con un'unica alternativa per ciascuno dei due cicli: orario articolato su cinque giorni o orario articolato su sei giorni. La decisione relativa all'orario potrebbe quindi essere diversa per il primo biennio rispetto a quella per il secondo biennio e ultimo anno.

Per quanto riguarda le modalità di raccolta dei pareri:
- nella sede Pascoli verrà proposto un quesito singolo a tutti gli studenti delle classi prime, seconde, terze e quarte e ai loro genitori. Sono esclusi dal sondaggio i genitori e gli studenti delle classi quinte in quanto il prossimo anno non frequenteranno l'Istituto.
- nella sede Rossi gli studenti e i genitori delle classi quarte ginnasio esprimeranno il loro parere sia per il primo biennio che per il secondo biennio e ultimo anno mentre i genitori e gli studenti delle classi quinte ginnasio, prime e seconde liceo esprimeranno il loro parere per il secondo biennio e ultimo anno. Saranno escluse le classi terze liceo in quanto il prossimo anno non frequenteranno l'Istituto.
Per entrambe le sedi saranno invece consultati genitori degli studenti iscritti alle future classi prime per tutti gli indirizzi. I genitori delle future classi prime del Liceo Classico esprimeranno il loro parere sia per il primo biennio che per secondo biennio e ultimo anno.

I docenti che insegnano negli indirizzi del liceo Pascoli esprimeranno il loro parere per la sede Pascoli; i docenti del Liceo Classico esprimeranno il loro parere per la sede Rossi e risponderanno al doppio quesito relativo al primo biennio e al secondo biennio e ultimo anno. I docenti che hanno classi sia al Liceo Classico sia ad uno degli indirizzi del Liceo Pascoli esprimeranno il loro parere sia per il Liceo Pascoli che per Liceo Rossi. Il personale ATA esprimerà un unico parere legato all'organizzazione dell'orario su 5 o su 6 giorni alla settimana. I docenti, come già detto, oltre ad esprimere il loro parere sull'articolazione dell'orario nei termini di una scelta tra l'uno o l'altro dei modelli, saranno anche chiamati ad esprimere una valutazione tecnica a sostegno della loro preferenza. Tutti i pareri saranno espressi in forma anonima.

Si fa presente, sulla base dell'esperienza di organizzazione dell'orario su cinque giorni nei due precedenti anni per gli indirizzi presenti nella sede Pascoli, che non sono possibili adattamenti dell'orario giornaliero in funzione del numero di ore svolte durante l'arco della giornata in quanto la distribuzione delle materie sia durante il giorno che durante la settimana è legata ad una tale quantità di variabili da rendere praticamente impossibile una loro suddivisione in relazione al numero di ore svolte.

I tempi per arrivare a deliberare l'orario saranno più lunghi di quelli previsti nella riunione del Comitato dei genitori tenutasi presso il Liceo Classico il giorno 20 febbraio, soprattutto in conseguenza dei tempi necessari per la convocazione dei genitori degli studenti iscritti alle future classi prime (o quarte ginnasio). In ogni caso la decisione sarà comunicata entro il mese di aprile, primi giorni di maggio.

Il referente di sede o un suo sostituto deve stampare la presente circolare e incaricare i collaboratori scolastici di farla girare in tutte le classi o nelle classi in indirizzo.
I docenti presenti in classe leggeranno la circolare chiedendo agli studenti di trascrivere le informazioni contenute sul diario e di far firmare il comunicato per il giorno seguente; inoltre indicheranno sul registro di classe l’avvenuta lettura il numero di circolare, l’oggetto, l’ora in cui è stata letta e la necessità di controllare il giorno seguente le firme sul diario.